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perché non riesco ad evacuare

Rimedi naturali contro la stitichezza

Soffri o hai sofferto di disturbi all’apparato digerente che ti hanno impedito o ti impediscono di evacuare frequentemente e in maniera appagante?

Probabilmente anche tu fai parte di quella considerevole fetta di popolazione che soffre o ha sofferto in vita di stipsi, più comunemente conosciuta con il termine stitichezza.

La stitichezza colpisce infatti circa 13 milioni di italiani: 9 milioni di donne e quasi 4 di uomini. Negli Stati Uniti una media del 12.8% della popolazione si dichiara stitica, con picchi del 17.3% nella popolazione di colore e del 23.3% negli ultrasessantenni.

Come avrete capito da questi primi dati, la stipsi è tre volte più frequente nelle donne e la sua prevalenza aumenta con l’età, soprattutto dopo i 65 anni. Lo stile di vita occidentale, con i suoi ritmi frenetici e con una dieta povera di scorie contribuisce pesantemente all’insorgenza della stitichezza. Le errate abitudini di vita non sono tuttavia l’unico fattore di rischio.

Cosa vuol dire stipsi?

Nella comunità scientifica si tende a definire stipsi come un disturbo dell’apparato digerente che porta all’incapacità di defecare in maniera consistente, di conseguenza l’organismo non è in grado di svuotare l’intestino e di espellere le feci. Si ritiene che di norma una frequenza fisiologica corrisponda ad almeno 3 volte alla settimana.

Alcuni pensano di soffrire di stitichezza se non vanno in bagno tutti i giorni, tuttavia l’evacuazione ha parametri che cambiano da persona a persona.

La stipsi è quindi un sintomo, non una malattia. La prima distinzione che si può operare quando si parla di questo disturbo è la seguente:

  • stitichezza occasionale: può essere causata da fattori alimentari, patologici oppure dal cambiamento delle proprie abitudini (per esempio in vacanza).
  • Stitichezza cronica: tale disturbo interessa circa il 20% della popolazione. Come abbiamo detto, nella stipsi cronica la difficoltà di evacuazione si protrae nel corso del tempo e le feci sono dure e difficili da espellere. Tra le conseguenze più frequenti della stipsi cronica troviamo le emorroidi, ma anche problematiche più serie come occlusione intestinale, dolore addominale cronico, megacolon, volvolo, fecaloma, fino al cancro del colon-retto.

Cause e sintomi della stitichezza

Tra le cause più frequenti della costipazione, altro termine con cui si indica comunemente la stitichezza, ricordiamo:

  • carenza di fibre nella dieta e mancanza di corretta idratazione
  • carenza di attività fisica;
  • eccessivo consumo di latte e derivati; 
  • utilizzo di farmaci:alcuni farmaci infatti possono causare costipazione, come ad esempio antidepressivi, anticonvulsivanti, farmaci contro il dolore o diuretici.
  • Condizioni patologiche particolari: il transito intestinale può essere influenzato negativamente da alcune patologie, come per esempio disordini neurologici quali la sclerosi multipla, il morbo di Parkinson o l’ictus. Anche i disturbi endocrini e metabolici come uremia, diabete, ipercalcemia ed ipotiroidismo possono essere causa di stipsi.
  • Cambiamenti nella vita o nella routine quotidiana, come la gravidanza, l’invecchiamento e i viaggi.

I sintomi più comuni sono rappresentati dalla difficoltà di evacuazione, dolore al colon, senso di pesantezza e gonfiore.

Come contrastare la stitichezza? Erbe e rimedi naturali

I rimedi naturali alla stitichezza sono le soluzioni più semplici e maggiormente consigliate per porre soluzioni alle difficoltà di defecazione più comuni. Nell’elenco dei rimedi naturali alla stitichezza, rientrano:

  • interventi comportamentali;
  • interventi dietetici, costituiti da alcuni tipi di frutta, come la prugna, oppure fibre solubili, come ad esempio semi di lino e crusca;
  • preparati erboristici con effetto lassativo. 

Il ricorso ai rimedi naturali contro la stitichezza rappresenta lo step iniziale al trattamento di questo diffuso disturbo della defecazione: se dovessero risultare poco proficui, sussistono le circostanze per passare alla fase successiva, che include l’uso di veri e propri farmaci a forte effetto lassativo.

Sul fronte dei rimedi naturali, Regular.Stips  è un buon esempio di lassativo, composto principalmente da Senna (Cassia Augustifolia) e da tutto un insieme di erbe che stimolano l’intestino.

Le foglie di Senna sono particolarmente utilizzate come lassativo naturale sia nella medicina moderna che in quella tradizionale. La pianta è coltivata principalmente in India, Pakistan e in Africa settentrionale e contiene diversi Antranoidi (Antrachinoni), di cui i più importanti  sono i Sennosidi (A,B,C,D), l’aloe-emodina, l’emodina e il crisofanolo. I Sennosidi A e B contribuiscono per l’ottanta per cento agli effetti lassativi della Senna in quanto agiscono sulla mucosa dell’intestino crasso stimolando la peristalsi. Oltre alla Senna Regular.Stips contiene una miscela di erbe rinfrescanti/lassative, essenziali per la corretta evacuazione,  costituita da carvi (Carum carvi), menta (Mentha Piperita), finocchio (Foeniculum vulgare), liquirizia, malva e gramigna.

Se non riesci ad evacuare con facilità, scegli Regular.Stips